SAGA! UN'ARDENTE LEGAME FRATERNO

Gemini è giunto nella Stanza della Nebbia, difesa da Sigmund di Gran desideroso di vendetta per suo fratello Orion caduto durante la precedente battaglia tra i cavalieri di Atena e i guerrieri del nord.

Nella Stanza dei Morti continua lo scontro tra Utgard e Dohko che chiede risposte riguardanti Lithia, ma quando il cavaliere della Bilancia colpisce l'avversario questi si scaglia intenzionalmente contro la statua distruggendola e mostrando il suo volto su cui sono impressi dei simboli come quelli dei cavalieri d'oro. Intanto Lithia si aggira all'interno dell'Yggdrasil dove ha una visione di lei che riporta in vita i cavalieri d'oro -Non posso crederci! A far rinascere Ioria e gli altri Cavalieri d'Oro sono stata io!- scopre la giovane con grande sorpresa.

-Finalmente ti è tornata la memoria, Lithia.- echeggia la voce di Andreas -Proprio così... È successo tutto esattamente come nei tuoi ricordi. Te ne sei accorta anche tu. Il fatto che non vi è alcuna falsità nel tuo ricordo, così vivido e reale.- la ragazza si rifiuta credere alle parole di Andreas e decide di recarsi da Ioria impegnato in combattimento contro Frodi nella Stanza dell'Eroe. Lo scontro tra i due cavalieri è molto equilibrato, Frodi forte della potenza del Gullinbursti e Ioria forte delle zanne d'oro del Leone con colpi lanciati oltre la velocità della luce.

Frodi riconosce la potenza di Ioria -Ora capisco perché Lithia si sia affidata a te.- queste parole fermano Ioria che spiega a Frodi che tra persone che non meritano fiducia lei è la sola che tenta di proteggere Asgard e come Lithia, riconosce che anche Frodi ha a cuore la sorte di Asgard.

-Non c'è bisogno che tu me lo venga a dire. Io e Lithia, anche se per circostanze diverse, siamo cresciuti insieme.-

-Allora perché non dai ascolto alle sue parole?- replica Ioria

-Perché Lithia è in errore! Si è solo fatta confondere dalle troppe farneticazione dette da Hilda in malattia! La mia missione è proteggere Asgard! E anche la protezione di Lithia fa parte di questa missione.-

-Sono giunto fin qui perché ho fiducia delle sue parole, non vacillerò certo ora.- replica Ioria

Alla Stanza della Nebbia, Gemini si limita ad evitare i colpi di Sigmund poi spiega al suo avversario che capisce il suo dolore poiché, come lui, anch'egli aveva un fratello, poi si vede costretto a colpire Sigmund mandandogli in pezzi parte dell'armatura, poi lo avverte che con la forza di cui dispone non riuscirà mai a sconfiggerlo. Sigmund si rialza pronto a riprendere lo scontro nonostante sia vistosamente ferito, desideroso di vendetta per via di suo fratello -Ben prima che la guerra contro i cavalieri di Atena scoppiasse... Io che ero a capo dei cavalieri di Asgard, me ne accorsi prima di chiunque altro. Tuttavia fu dall'allora medico di Asgard, Andreas, che venni a conoscenza della guerra contro il Grande Tempio. Data la mia reclusione, venne scelto mio fratello come sostituto. Che divenne così cavaliere di Asgard. Io non posso morire ora, devo onorare la memoria di mio fratello.-

-Come desideri, ti darò il colpo di grazia. Spero questo potrà portare in salvo la tua anima disorientata.-

Sigmund decide di lanciarsi all'attacco di Gemini ma il cavaliere d'oro contrattacca con “l'Esplosione Galattica”, subito dopo però sul cavaliere di Asgard compaiono parti dell'armatura di suo fratello Orion. Sigmund è convinto che suo fratello gli stia donando nuova forza per affrontare Gemini ma quest'ultimo gli fa notare che non è così, infatti subito dopo compare per intero l'armatura di Orion ma inizia a piangere, infatti il volere di Orion è quello di evitare la battaglia. Sigmund, compreso il volere del fratello, depone le armi ma Andreas, mediante lo zaffiro incastonato nell'armatura, trasforma Sigmund in un Berserk, un guerriero che perse la ragione senza temere la morte. Il cavaliere di Asgard attacca Gemini, i colpi portati da Sigmund sono ora più potenti e forti di prima ma lo spirito di Sigmund prega Gemini di ucciderlo, poiché non vuole vivere da marionetta.

-Il dio che serviamo sarà anche diverso. Ma in egual misura sei un nobile guerriero. Tuona mio cosmo!- con queste parole Gemini evoca l'armatura divina dei Gemelli poi attacca il suo avversario con “l'Esplosione Galattica”, il colpo manda in frantumi sia l'armatura di Sigmund che lo zaffiro, liberando così il cavaliere dalla maledizione di Andreas e distruggendo la statua della Stanza della Nebbia. Il cavaliere di Asgard si rende conto di essere ancora vivo e di quanta nobiltà sia padrone Gemini.

Nella Stanza dell'Eroe continua lo scontro tra Frodi e Ioria fin quando nella sala non entra Lithia che rivela ai due cavalieri di essere stata lei a riportare in vita i cavalieri d'oro, nonostante la sua ammissione Frodi non le crede poiché la giovane non ha di questi poteri finché non giunge Andreas che conferma le parole della ragazza -Ciò che sta dicendo è pura realtà. Lithia è colei che vuole conquistare Asgard e la Terra intera nonché l'artefice della resurrezione dei cavalieri d'oro volta alla distruzione dell'Yggdrasil!- poi rivolgendosi a Frodi -Frodi, sai già cosa devio fare. Applica la legge che dall'inizio dei tempi si tramanda ad Asgard.-

-Per chi compie il sacrilegio di far resuscitare i morti, l'unico castigo è la sola stessa morte. Se non sarà punito, una calamità si abbatterà su Asgard sacrificando la maggior parte della gente.-

-Impugna la tua spada. E poni fine alla vita di Lithia!- ordina Andreas, sentendo queste parole a Frodi tornano in mente i momenti passati con Lithia, dal momento in cui la ragazza giunge alla corte di Hilda fino all'investitura a cavaliere di Frodi. Il guerriero del nord lancia la sua spada contro l'amica ma la ferma poiché non ha il coraggio di colpirla, Lithia, comprendendo di aver compiuto un sacrilegio, prende la spada e si prepara a colpirsi da sola ma Ioria ferma la sua mano. Frodi ritira la sua spada, e Andrea lo prende come un gesto di disobbedienza da parte del cavaliere

-Non è mia intenzione. Ma Lithia dice di voler proteggere Asgard. Le sue non sono menzogne. Ora voglio conoscere la verità, che cosa sta accadendo qui ad Asgard? A cosa devo prestar fede?-

Sentendo le parole di Frodi, Andreas decide di trasformare il cavaliere in un Berserk ma Frodi usa la sua spada per distruggere il suo zaffiro e liberarsi dalla maledizione del Berserk ma all'improvviso giunge Utgard che colpisce Lithia con la sua falce e la ragazza muore tra le braccia di Ioria.

-Colei che ha manipolato i cavalieri d'oro e tramato la conquista del mondo è morta. Asgard è salva.- Le parole di Andreas riecheggiano all'interno dell'Yggdrasil. Frodi decide di affrontare Utgard per vendicare Lithia e decide di lasciar passare Ioria.

Free Joomla! template by L.THEME