La Bilancia è l'unica tra le dodici costellazioni dell'eclittica a rappresentare un oggetto inanimato, ma è anche la costellazione che si collega a miti più antichi di altre epoche come ad esempio nei miti dell'Antico Egitto si narrava che la costellazione rappresentasse la bilancia del dio Osiride con n cui pesava le anime dei morti.
Nella mitologia greca la Bilancia è sempre stata simbolo di giustizia, il mito più famoso a cui si lega la costellazione della Bilancia riguarda la dea della giustizia Temi, la tirannide moglie di Zeus, che aveva il compito di mantenere l'ordine sulla Terra proteggendo i giusti e punendo i malvagi. Durante l'unione tra Zeus e Temi nacquero tre figlie: Eunomia, Eirene e Dike, quest'ultima è la divinità che impersonificò la giustizia e per questo fu munita della bilancia e gli furono bendati gli occhi. Dike, come sua madre, aveva il compito di proteggere i tribunali poiché essa era colei che puniva i delitti. Col tempo il male e la corruzione tra gli uomini iniziò a dilagare e la dea iniziò a provare disgusto verso gli uomini e così si ritirò da suo padre Zeus che, allora, decise di posizionare in cielo la bilancia in modo da farla essere come monito agli uomini.