Lo Scorpione è l'ottavo segno dello zodiaco nonché una delle costellazioni più antiche ad essere scoperte. Legate alla costellazione dello Scorpione sono molti i miti risalenti a diverse culture oltre a quella greca, nel mito greco lo scorpione è legato al cacciatore Orione e alla sua morte. Orione era un cacciatore gigante, figlio di Poseidone e Euriale, che fu accecato da Enopio dopo aver corteggiato sua figlia Merope. Orione riacquistò la vista grazie all'aiuto di Efesto, da allora Orione diventò un'implacabile cacciatore tanto da accompagnare la dea Artemide in diverse battute di caccia, ma durante una di queste battute di caccia Orione si invaghì della dea e cercò di possedere Artemide, dea famosa per la sua castità, con violenza. La dea Artemide decise di punire la tracotanza di Orione così decise di inviargli contro uno scorpione, l'animale senza farsi notare riuscì a pungere il cacciatore portandolo alla morte.
Quando Zeus venne a conoscenza degli eventi che portarono alla morte Orione si adirò molto e dall'Olimpo fulminò lo scorpione con una delle sue saette poi decise, comunque, di elevare sia Orione che lo Scorpione in cielo posizionandoli esattamente l'uno all'opposto dell'altro facendo in modo che lo Scorpione non avesse più potuto raggiungere Orione poiché quando uno sorge l'altro tramonta.