LA VITTORIA DI ANDROMEDA

Nella quarta sala Sirio e Decaulio sono faccia a faccia con il figlio di Minosse che racconta a Sirio il suo incontro con Dohko di Libra -Lo spirito di Minosse doveva rinascere circa duecento anni fa, dopo la guerra tra Atena e Ade. Sfruttando la debolezza del cosmo di Atena Minosse riuscì a liberare il mio sigillo facendomi ritornare in vita, il mio compito era di trovare un corpo che potesse ospitare mio padre...- nel raccontare di questo Decaulio ricorda quei momenti in cui per trovare il corpo perfetto per Minosse aveva ucciso diverse persone, seguendo la scia di quelle vittime Dohko della Bilancia arrivò fin quasi al villaggio di Rodorio, alle porte del Grande Tempio, dove incrociò Decaulio intimandogli di arrendersi ma il figlio di Minosse anziché fermarsi colpì con il suo potere Dohko che cadde a terra meravigliato dalla potenza del suo avversario così indossò la Sacra Armatura della Bilancia pronto a battersi con Decaulio. Il figlio di Minosse provò ancora a colpire Dohko ma questa volta il cavaliere fermò il colpo con il suo scudo per poi rispondere con il Colpo del Drago Nascente che sconfisse Decaulio permettendo Dohko di risiggillare lo spirito del suo avversario ed evitare che Minosse rinascesse in quell'epoca. I ricordi passano per la mente di Decaulio -Fu per colpa di Dohko della Bilancia che mio padre non è ancora riuscito a dominare il mondo! Ora tu pagherai per le sue colpe! Pugno Infernale!- il colpo è diretto dritto verso Sirio che, senza più lo scudo, cerca di fermare con le sue mani il colpo lanciatogli dall'avversario. Sirio riesce a contenere la potenza di Decaulio ma mano a mano la sua armatura inizia a creparsi in diversi punti fin quando il cavaliere del Dragone riesce a manipolare il colpo dell'avversario rendendolo inoffensivo, Decaulio resta senza parole e così si lancia contro l'avversario nel tentativo di sopraffarlo con l'utilizzo della forza bruta mentre Sirio si prepara a ribattere colpo su colpo.

Nella terza sala lo scontro tra Filolao e Andromeda sembra raggiungere il suo culmine con i due cavalieri che sono ora faccia a faccia dopo che Phoenix ha proseguito la sua corsa, il figlio di Minosse cerca di colpire Andromeda con i suoi petali ma Andromeda si difende bene con la sua catena e prova a rispondere con la catena d'attacco lanciando le Onde del Tuono ma la catena viene bloccata col polso da Filolao, il tutto mentre Pegasus, stremato, cade a terra senza sensi quando ormai manca poco alla porta che conduce all'altare dov'è imprigionata Atena e che è difesa da Androgeo. Andromeda, visto lo stallo creato con Filolao, decide di liberarsi delle catene e dei bracciali dell'armatura, -Cosa fai ti arrendi, Andromeda?- chiede incuriosito Filolao ma il cavaliere non si cura delle parole dell'avversario e si libera anche dell'elmo e del pettorale

-Ora assaggerai il mio potere. Arrenditi, sei ancora in tempo.-

-Tsk, ancora con queste fandonie? Avanti mostrami il tuo potere! Mostrami quanto sai essere forte Andromeda!-

-Non avrei mai voluto giungere a questo...- così dicendo Andromeda espande il suo cosmo formando intorno a se una nebulosa viola che si espande mano a mano che Andromeda espande il suo cosmo di fronte a lui Filolao lo osserva incuriosito e quando ormai Andromeda sembra pronto a colpire il figlio di Minosse, per niente preoccupato, lo invita a colpire -Dai Andromeda! Mostrami il tuo potere!- il cavaliere non se lo fa ripetere due volte e colpisce con un pugno Filolao che viene spinto in aria. Per nulla preoccupato dalla potenza del colpo subito prova a ritornare in posizione d'attacco ma si accorge che non riesce a muoversi perché una nebulosa viola lo avvolge e finisce per cadere rovinosamente a terra. L'espressione di Filolao nel rialzarsi è cambiata, la rabbia mista a preoccupazione ora solcano il suo viso mentre di fronte a lui il cosmo di Andromeda continua ad aumentare fino a formare delle forti correnti di vento in tutta la sala mentre Filolao è ancora bloccato dalla nebulosa che lo circonda. In preda alla rabbia, Filolao cerca di lanciare il suo colpo e nonostante sia bloccato dalla nebulosa riesce a lanciare il Vortice Infernale contro Andromeda, ma questa volta il colpo è reso inoffensivo dalle correnti create dal cosmo del cavaliere di Atena che mano a mano diventano sempre più forti, Andromeda è ormai pronto guarda il suo avversario lanciandogli contro il suo colpo più potente, -Nebulosa di Andromedaaaaaa!-

Il colpo lanciato investe in pieno Filolao facendolo sbattere contro le pareti della sala e mandandogli in pezzi l'armatura prima che il figlio di Minosse ricada a terra ormai battuto. Andromeda, nonostante la vittoria, è allo stremo delle sue forze e cade sulle ginocchia, ripensando sul perché debbano combattere il cavaliere cade a terra ormai sfinito.

Phoenix, che ha avvertito la potenza di Andromeda scatenarsi, è quasi giunto alla porta difesa da Androgeo quando vede Pegasus ferito a terra, il cavaliere della Fenice si avvicina all'amico -Pegasus! Pegasus! Dai riprenditi abbiamo una missione da compiere!- il cavaliere riapre gli occhi e riesce a vedere a malapena l'amico, ma dopo un attimo Pegasus rimette a posto le idee e, seppur ferito, si rialza e corre con Phoenix verso la porta che conduce all'altare dove è imprigionata Atena. Una volta dinnanzi alla porta i due cavalieri si trovano il suo difensore, Androgeo del Disco di Festo.

Nell'ultima sala Sirio è ancora impegnato in battaglia con Decaulio che, resosi conto che il suo colpo è ormai inutile, attacca Sirio con potenti calci e pugni ma il cavaliere del Dragone riesce a difendersi bene anche senza più lo scudo andato distrutto. Ma un pugno di Decaulio prende di sorpresa Sirio che viene sbattuto contro una colonna e nell'urto anche l'elmo vola via. Ancora stordito, Sirio subisce i colpi di Decaulio finché non riesce a fermare il pugno dell'avversario per poi allontanarlo da lui, Sirio riconosce che Decaulio è un cavaliere molto forte fisicamente e abile nel corpo a corpo ma il tempo passa e la sua missione è quella di raggiungere Atena per questo si prepara a lanciare il suo colpo segreto, così Dragone inizia a convogliare il suo cosmo nel suo pugno di fronte a lui anche Decaulio si prepara a lanciare il suo colpo.

-Pugno Infernale!!!- Urla Decaulio

-Colpo Segreto del Drago Nascente!!!- replica Sirio.

Il colpo portato dal cavaliere del Dragone e più potente ed annulla quello di Decaulio che viene investito dalla potenza di Sirio e scaraventato contro la parete che conduce fuori dal labirinto distruggendola. Decaulio cade a terra sconfitto e Sirio, anche se molto stanco, decide di proseguire. Intanto Androgeo si trova davanti a Pegasus e Phoenix con quest'ultimo che esorta l'amico a proseguire mentre lui si batterà con Androgeo, Pegasus avanza senza problemi con Androgeo che lo fa passare.

-Tanto non arriverà da Minosse.-

-Cosa vuoi dire, Androgeo?- replica Phoenix

-E' mortale la ferita per cui soffre. Ah ah ah!!!!-

-Oh no, Pegasus!-

Free Joomla! template by L.THEME