BATTAGLIA DA MINOSSE

All'altare di Minosse dove la giovane Isabel è legata, Pegasus si trova di fronte a Minosse, forte del potere divino preso da Atena mentre Crystal, Andromeda e Sirio hanno ripreso la loro corsa per aiutare il cavaliere e Phoenix è impegnato in duello con Androgeo.

Il cavaliere della Fenice si appresta a lanciare il suo colpo più potente, così come Androgeo che scaglia contro Phoenix il “Vortice di Festo”, ma il suo avversario non è da meno e scaglia le “Ali della Fenice”, il colpo di Phoenix è talmente potente da distruggere i numerosi dischi infuocati scagliati da Androgeo e la potenza del colpo investe in pieno anche il figlio di Minosse che viene scaraventato in aria per poi ricadere rovinosamente a terra con l'armatura distrutta. Una volta sconfitto l'avversario Phoenix si avvia verso l'altare di Minosse ma alle sue spalle, con le ultime forze, Androgeo si rialza -Non giungerai vivo da Atena.- le sue parole prima di lanciare un ultimo disco al cavaliere della Fenice che non si è accorto del pericolo, ma prima che Androgeo riesca a lanciare il colpo viene bloccato dalla Catena di Andromeda e poi colpito dal “Colpo Segreto del Drago Nascente” e dalla “Polvere di Diamanti” scagliati da Sirio e Crystal, Androgeo è definitivamente sconfitto e Phoenix ringrazia gli amici per averlo aiutato -Ma adesso dobbiamo raggiungere Pegasus, che si trova da solo contro Minosse!- esclama il cavaliere della Fenice.

Dinnanzi all'altare Pegasus prova a lanciare il suo fulmine contro Minosse che, senza scomporsi più di tanto, apre il palmo della sua mano destra e con il suo cosmo fa sì che i colpi ritornino indietro colpendo Pegasus.

-Ah ah ah!!!- ride sadicamente Minosse -Un semplice cavaliere di bronzo non può nulla contro di me. Arrenditi Pegasus, eviterò che tu soffra e ti ucciderò velocemente.-

-Non mi arrenderò mai!- replica il cavaliere vistosamente in difficoltà a causa della ferita subita nel suo scontro -Devo salvare Atena!-

-Come vuoi... Pugno del Minotauro!!!!- un pugno di grande potenza viene scagliato da Minosse che colpisce in pieno Pegasus mandando in pezzi gran parte della sua armatura e facendolo ricadere diversi metri più indietro. Minosse sembra sicuro di aver sconfitto Pegasus che però, nonostante il colpo subito, si rialza a stento e avanza ancora verso Minosse pronto a riprendere lo scontro, così espande il suo cosmo e lancia il “Fulmine di Pegasus” contro Minosse, i colpi di Pegasus sembrano essere facilmente controllati da Minosse quando d'improvviso i colpi sembrano aumentare di velocità ed iniziano a colpire Minosse che ne rimane sorpreso finché alcuni di quei colpi non incrinano la sua armatura facendolo indietreggiare di qualche passo. Nel vedere la sua armatura danneggiata da Pegasus, Minosse va su tutte le furie e riattacca nuovamente il cavaliere scagliando numerosi pugni su Pegasus che, inerme, subisce senza avere la forza di muoversi mentre Atena assiste alla scena rattristata per il suo cavaliere. Minosse scaglia contro Pegasus nuovamente il Pugno del Minotauro, il cavaliere non ha la forza di muoversi tenendosi in piedi a stento e sta per essere colpito dal pugno di Minosse quando ad un tratto viene difeso dall'accorrente Sirio con lo scudo del Dragone, che sotto la potenza di Minosse va in frantumi ma salva comunque la vita di Pegasus anche se i due cavalieri vengono sbalzati via dall'onda d'urto. Insieme a Sirio sono giunti sul campo di battaglia anche Phoenix, Andromeda e Crystal, che si accertano delle condizioni di Pegasus dopodiché tutti e cinque sono di fronte a Minosse pronti per lo scontro.

-Tsk.... avevo sottovalutato voi cavalieri di Atena, devo essere sincero. Non avrei mai pensato che sareste riusciti a sconfiggere i miei figli e uscire indenni dal Labirinto. Ma vedete tutti i vostri sforzi non serviranno a nulla, ormai ho risucchiato quasi tutto il potere divino della vostra dea e non c'è nulla che voi possiate fare. Se volete potrete attaccarmi anche tutti e cinque insieme se volere.-

Alle parole di Minosse i cinque cavalieri si preparano ad attaccare, il primo a farsi avanti è Crystal che attacca Minosse con la “Polvere di Diamanti” ma il custode di Creta con il suo cosmo rigetta indietro il colpo bloccando Crystal per poi colpirlo con il suo pugno, in soccorso del cavaliere del Cigno giungono Andromeda e Phoenix con il primo che con la sua catena prova a bloccare Minosse, ed il secondo che lancia il suo colpo segreto, le “Ali della Fenice”, ma anche in questa circostanza Minosse evita il colpo di Phoenix e, controllando la catena di Andromeda, scaraventa Andromeda su Phoenix lanciandoli poi contro una colonna, anche Pegasus e Sirio provano un attacco combinato ma ancora una volta Minosse riesce ad evitare i colpi portati dai due cavalieri per poi colpirli a sua volta con il suo cosmo scagliandoli ai suoi lati. Nel vedere tutti e cinque cavalieri a terra, Minosse si rivolge a Lady Isabel -Guarda Atena! I tuoi cavalieri sono sconfitti, e tra poco anche tu cesserai di vivere ed io finalmente prenderò il posto che mi spetta tra gli dei dell'Olimpo!-

-Non sarei così sicura della tua vittoria.- replica Isabel con un filo di voce

-Come no? Anche davanti all'evidenza dei fatti non perdi la speranza? I tuoi cavalieri giacciono a terra sconfitti.-

-Sono sicura che riusciranno a salvarmi e a salvare la Terra, la loro forza proviene dal loro amore verso la giustizia e gli uomini.-

Dopo le parole di Atena Pegasus si rialza ancora una volta sotto lo sguardo attonito di Minosse.