SCONTRO FINALE

Minosse, in preda alla rabbia per aver visto sfumare la sua ambizione di prendere il posto di Atena tra gli dei, inizia a scagliare colpi di pura energia contro i cavalieri che, ancora affaticati per le battaglie fatte, non hanno la forza di evitarli e vengono colpiti in pieno, per loro fortuna i colpi di Minosse non sono più molto potenti. Alle spalle di Minosse, Lady Isabel prova a rialzarsi ma è ancora affaticata dopo la sua prigionia, Minosse la vede e decide di lanciare i suoi attacchi anche contro la fanciulla ma Sirio prima e Andromeda poi, con le ultime forze a disposizione, si immolano come scudi umani prima di cadere al suolo ormai sfiniti. Anche Pegasus, Crystal e Phoenix si pongono davanti alla dea come scudi pronti a proteggerla dagli attacchi di Minosse che non tardano ad arrivare e colpiscono ancora i cavalieri. La giovane Isabel si rende conto che per battere Minosse deve ricorrere a quel poco di energia che le resta per aiutare i suoi cavalieri, così la giovane si china sui cinque ragazzi dinnanzi a lei e con il suo cosmo prova ad alleviare le ferite inferte da Minosse.

-Atena perché ti sacrifichi tanto per quei giovani?- chiede Minosse con tono di scherno

-Difenderò la terra anche a costo della mia stessa vita perché è questo il compito che Atena e i suoi cavalieri sono chiamati ad assolvere.- replica la dea che ormai allo stremo delle sue forze sta per cedere e sta per cascare a terra ma viene sorretta da Pegasus, che insieme a Sirio, Crystal, Andromeda e Phoenix, si rialzano pronti a riprendere lo scontro con Minosse.

-Resti qui Lady Isabel, ora ci pensiamo noi.- gli dice Pegasus adagiando la ragazza per terra, poi si rivolgendosi a Minosse -Preparati Minosse, è giunto il tuo momento!-

Detto ciò i cavalieri si preparano a riprendere lo scontro, ad attaccare per primo è Minosse che scaglia una potente sfera energetica contro i cavalieri ma uno alla volta i cinque eroi evitano il colpo per poi contrattaccare subito con Sirio che lancia il “Dragoo Nascente”, Minosse pone avanti le mani per parare il colpo ma con sua sorpresa le sue mani vengono congelate dal potere di Crystal per poi essere investito dal colpo di Sirio, Andromeda e Phoenix si pongono ai lati di Minosse e lo attaccano rispettivamente con la “Nebulosa di Andromeda” e “Le ali della Fenice”, anche questi due colpi vanno a segno contro Minosse provocando un'esplosione, quando il fumo inizia a diradarsi spunta Pegasus che scaglia il “Fulmine di Pegasus” che nel colpire Minosse lo scaglia a terra alcuni metri indietro.

-Com'è possibile che cinque cavalieri di Bronzo possano puntare a sconfiggermi, come?- si chiede Minosse in preda alla collera mentre i cinque cavalieri sono di fronte a lui, tra loro spunta Atena

-Le tue parole, la tua sete di potere dimostrano che la tua natura è umana, non divina. E per questo che non potrai mai essere un dio, Minosse.- replica la giovane dea.

-Belle parole Atena, ma ora vi distruggerò, fosse l'ultima cosa che faccio!-

A queste parole di Minosse, Pegasus incocca una freccia con l'arco del Sagittario -Avanti amici, aiutatemi a sconfiggere Minosse- a queste parole di Pegasus, Sirio, Crystal Andromeda e Phoenix espandono il loro cosmo per convogliarlo nella freccia d'oro mentre di fronte a loro Minosse si prepara ad attaccare. Quando questi scaglia il “Pugno del Minotauro”, colpo dalla potenza devastante, Pegasus scaglia la freccia d'oro contro l'avversario, la freccia va in contro al colpo di Minosse passandogli nel mezzo e dissipando il suo potere in modo che i cavalieri non vengano colpiti, e si dirige verso Minosse che prova a fare da scudo con il potere del suo cosmo ma non serve a nulla, la freccia oltrepassa la barriera e si conficca nel cuore di Minosse oltrepassandolo per andarsi a fermare contro il suo palazzo.

Minosse, ferito a morte, è incredulo -Com'è possibile? Io, che sono pari, anzi no, sono un Dio, battuto da un semplice cavaliere. Com'è possibileeeeeeeee?- sono le ultime parole di Minosse prima di cadere esanime travolto dalle rovine del suo palazzo.

Atena, esausta, viene accompagnata fuori dalle rovine del tempio di Minosse dai suoi cavalieri, anche loro feriti dalla battaglia appena conclusa.

-Siamo riusciti a salvare la Terra anche stavolta, ma a costo di quante vite? Finirà? O saremo ancora chiamati ad affrontare nuove prove simili a questa se non ancora più dure. Comunque sia io crederò sempre nei miei cavalieri, so che potrò puntare sempre sul loro valore e sul loro coraggio, io Atena proteggerò questo mondo per sempre, io insieme ai miei cavalieri!-

A queste parole di Lady Isabel un nuovo sole spunta sull'Isola di Creta, un sole di pace.

 

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