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01 - Pegasus l'invincibile  

Durante un viaggio di piacere nelle rovine dell’antica Grecia Alman di Thule, anziano uomo d’affari di Nuova Luxor, si imbatte in un uomo moribondo che tiene con sé una neonata e uno scrigno dorato, l’uomo affida la bambina e lo scrigno ad Alman e prima di morire gli confida che la bambina è la reincarnazione della dea Atena e dovrà proteggere la Terra con l’aiuto dei Cavalieri dello Zodiaco, schiera di guerrieri a lei devoti. L’anziano uomo promette Micene di prendersi cura della bambina e di ricomporre la schiera di Cavalieri dello Zodiaco.

Sono passati 6 anni da quando 10 bambini sono partiti per recuperare le vestigia e Lady Isabell, nipote di Alman di Thule ormai deceduto, indice la Guerra Galattica, torneo tra i Cavalieri dello Zodiaco, mettendo in palio la Sacra Armatura. Pegasus vince la sacra armatura di Pegasus battendo Cassios nel duello decisivo, tornato a Nuovaa Luxor il giovane scopre che la sorella è scomparsa da diversi anni ormai e, anche se controvoglia, decide di accettare di partecipare alla Guerra Galattica. Alla Guerra Galattica Pegasus si mette subito in mostra battendo Geky dell’Orsa, come lui anche il glaciale Crystal il Cigno vince senza problemi contro Aspides dell’Idra e si prepara ad affrontare il vincente dello scontro tra Pegasus e Sirio il Dragone. Lo scontro tra i due cavalieri è cruento e senza esclusione di colpi e durante lo scontro le armature dei due cavalieri riportano danni irreparabili tanto da costringerli a combattere senza armature, lo scontro lo vince Pegasus ma tutti e due i cavalieri subiscono gravi ferite con Sirio che rischia la vita, viene salvato dallo stesso Pegasus. Durante lo scontro tra Andromeda e Asher dell’Unicorno fa la sua comparsa l’ultimo cavaliere mancante, Phoenix. Il cavaliere della Fenice non è tornato per prendere parte al torneo ma bensì per rubare la sacra armatura con l’aiuto dei suoi cavalieri e per far ciò non ha remore nel colpire suo fratello Andromeda. Pegasus, Sirio, Crystal e Andromeda si mettono alla caccia di Phoenix e della Sacra Armatura riuscendo a recuperare solo 4 dei 9 pezzi totali. Vista l’emergenza Sirio decide di partire per lo Jamir per portare a riparare le armature sua e di Pegasus che nel frattempo viene sfidato insieme ai suoi compagni da Phoenix e dai 4 cavalieri neri. Nello Jamir Sirio incontra colui che ripara le armature, il Grande Mur che decide di riparare le armature a patto che Sirio sia disposto a versare la metà del suo sangue, il cavaliere accetta di sacrificarsi e così salva le due armature mentre lui è salvato dal Grande Mur. Pegasus e compagni riescono ad avere la meglio su Phoenix e sui suoi cavalieri, il cavaliere della Fenice, poi, racconta ai suoi amici i difficili anni vissuti sull’isola della Regina Nera che lo hanno portato a cambiare in questo modo, dopo qualche minuto i cavalieri vengono attaccati da Docrates, l’attacco provoca la scomparsa di Phoenix e la perdita di 8 parti della Sacra Armatura. I cavalieri riescono a battere Docrates ma non riescono a recuperare le parti mancanti, i cavalieri riescono, però, a difendere l’elmo dall’attacco degli altri sicari mandati da Arles e nel frattempo fa il suo ritorno Phoenix che si riunisce finalmente ai Cavalieri dello Zodiaco. Arles decide di affidarsi ai cavalieri d’argento e invia Eris della Lucertola che viene sconfitto da Pegasus dopo un duro scontro e dopo è il turno di Moses della Balena e Asterione dei Cani da Caccia, durante lo scontro tra Babel e Crystal fanno la loro comparsa i cavalieri d’acciaio che intervengono in aiuto dei cavalieri di Atena che nel frattempo si rivela con grande stupore di tutti in Lady Isabel. Durante lo scontro tra Argol di Perseo e Sirio quest’ultimo si acceca per battere l’avversario e salvare Pegasus e Andromeda che sono stati pietrificati dal cavaliere d’argento, in suo aiuto intervengono ancora i cavalieri d’acciaio che danno un aiuto decisivo. Dopo lo scontro con Argol Sirio è costretto ad un periodo di riposo forzato ai 5 Picchi mentre Pegasus e compagni continuano a difendere l’elmo dagli attacchi degli altri cavalieri d’argento. Durante lo scontro con Ioria, Cavaliere d’Oro del Leone, inviato da Arles Pegasus indossa la Sacra Armatura del Sagittario, Lady Isabel interviene e interrompe lo scontro mostrando a Ioria la sua vera identità. Una volta al cospetto di Arles Ioria lo smaschera ma rimane vittima del suo colpo del controllo della mente e ritornerà normale solo dopo aver ucciso un nemico. A Nuova Luxor Lady Isabel e i cavalieri decidono di recarsi in Grecia per attaccare il Grande Tempio e lì ritrovano Sirio che nel frattempo ha recuperato parzialmente, prima di iniziare il viaggio verso le dodici case Lady Isabel rimane vittima dell’attentato di Betelgeuse che la colpisce con una freccia che solo il Grande Sacerdote può togliere entro 12 ore. Alla prima casa i cavalieri trovano il Grande Mur, cavaliere d’oro dell’Ariete che decide di riparare le loro armature e spiega loro l’importanza di raggiungere il settimo senso che è il cosmo ultimo di un cavaliere. Alla seconda casa Pegasus affronta il cavaliere del Toro, durante lo scontro Pegasus è sul punto di mollare ma proprio in quel momento riesce a raggiungere il settimo senso così da riuscire a combattere alla pari con l’avversario e riuscire a vincere lo scontro dopo avergli rotto uno dei due corni. Alla casa dei Gemelli i cavalieri sono vittima del labirinto dei Gemelli, Pegasus e Sirio riescono a passare oltre mentre Crystal e Andromeda sono impegnati in una dura lotta contro l’illusione di Gemini che spedisce Crystal nella dimensione oscura mentre Andromeda si salva grazie alla sua catena e riesce a passare oltre. Crystal, dopo essere stato inghiottito dalla dimensione oscura, si ritrova nella settima casa della Bilancia dove vi trova Acquarius, maestro delle energie fredde, contro il quale Crystal non riesce a combattere così dopo aver subito il “Sacro Acquarius” viene imprigionato in una teca di cristallo. Pegasus e Sirio giungono alla quarta casa ma solo Sirio si ferma a combattere contro Cancer mentre Pegasus continua la sua corsa. Durante lo scontro Sirio viene mandato nella valle della Morte dove vede lo spirito di Crystal che si dirige verso la bocca di Ade, tenta di fermarlo ma invano, durante la battaglia Cancer con il suo cosmo fa del male a Fiore di Luna scatenando la furia di Sirio che così riesce a vincere lo scontro. Alla quinta casa Pegasus raggiunge Ioria che però è vittima del colpo di Arles e quindi non esita a colpirlo, durante lo scontro giunge Cassios che per amore di Tisifone decide di sacrificarsi al posto di Pegasus per permettere a Ioria di tornare in se. Superato lo scoglio della quinta casa i cavalieri raggiungono la casa della Vergine, il cavaliere d’oro di Virgo è il cavaliere più vicino ad Atena e quindi l’esito dello scontro tra Virgo e i tre cavalieri è a favore del cavaliere d’oro fin quando sul campo di battaglia non fa la sua comparsa Phoenix che riesce a raggiungere il settimo senso solo dopo aver subito il Sacro Virgo, una volta padrone del settimo senso Phoenix riesce a battere Virgo ma a costo della sua stessa vita. Alla settima casa i cavalieri trovano il feretro di ghiaccio nel quale è intrappolato Crystal, è Sirio a liberare l’amico con l’aiuto dell’armatura d’oro della Bilancia e mentre Andromeda si offre di aiutare l’amico Pegasus e Sirio proseguono e si trovano di fronte a Scorpio che subito trafigge i due cavalieri con alcune delle sue punture velenose poi l’arrivo di Crystal, che nel frattempo si è ripreso, permette ai suoi compagni di avanzare mentre lui combatte con Scorpio che dopo uno scontro intenso decide di lasciarlo passare. Alla casa del Sagittario tutti i cavalieri vengono messi alla prova dallo spirito di Micene che lascia loro un incisione sul muro nella quale affida a Pegasus e compagni la vita della dea Atena. Passata con commozione la casa del Sagittario i cavalieri si apprestano a passare le ultime case, nella decima è Sirio a sfidare Capricorn, il cavaliere d’oro che custodisce nel suo braccio la sacra spada Excaliburg donatagli dalla dea Atena, lo scontro è impari ed infatti il Dragone vede cadere a pezzi tutta la corazza del Dragon. Sirio è costretto raggiungere la “Pienezza del Dragone”, ovvero il raggiungimento del cosmo ultimo del cavaliere del Dragone, che permette a Sirio di avere la meglio sparendo in cielo con l’avversario. Giunti all’undicesima casa Pegasus e Andromeda lasciano Crystal solo contro Acquarius, lo scontro è più equilibrato del precedente e Crystal riesce a raggiungere lo zero assoluto prima di Acquarius e riesce a batterlo rimanendo esanime a terra. Alla dodicesima Casa Andromeda si offre ad affrontare Fish, cavaliere d’oro dei Pesci che usa le rose come armi e attacca Andromeda con le rose velenose ma il cavaliere di Atena decide di usare tutto il suo potere espandendo al massimo il suo cosmo e riesce così a sconfiggerlo ma rimane vittima della “Rosa Bianca” di Fish. Dopo aver attraversato una scalinata di rose velenose Pegasus giunge di fronte ad Arles essi si rivela essere il cavaliere d’oro dei Gemelli e nella sua personalità buona spiega a Pegasus come salvare Atena, Pegasus si appresta a raggiungere la statua di Atena ma viene attaccato da Arles ma in suo soccorso giunge Phoenix che è ritornato grazie all’aiuto di Virgo e combatte Arles mentre Pegasus, ormai privo dei cinque sensi, riesce a raggiungere la statua di Atena e con lo scudo salva Lady Isabel che dopo essersi ripresa attraversa le dodici case accompagnata dai Cavalieri d’Oro e aiuta a riprendersi Sirio, Crystal e Andromeda. Giunti tutti al cospetto di Arles Pegasus con l’aiuto di Sirio, Crystal, Phoenix e Andromeda riesce scagliare il colpo decisivo ad Arles che però muore colpendosi con lo scettro di Atena durante un attimo in cui la sua parte buona ha la meglio su quella malvagia ponendo così fine alla battaglia

02 - Il torneo inizia  
03 - Un temibile rivale  
04 - Pegasus contro Dragone   
05 - Dura lotta   
06 - Phoenix   
07 - Il furto della Sacra Armatura   
08 - L'inseguimento   
09 - I Cavalieri Neri  
10 - Una decisione difficile   
11 - Pegasus contro Pegasus Nero   
12 - Lotta per la causa   
13 - Il ritorno di Dragone   
14 - La resa dei conti   
15 - Il mistero svelato    
16 - L'attacco di Docrates   
17 - Lady Isabel è in pericolo   
18 - La regina degli inganni    
19 - L'isola di Morgana   
20 - Missione in Grecia   
21 - Battaglia tra i ghiacci   
22 - Un aiuto insperato   
23 - Il Cavaliere d'Argento   
24 - Il segreto di Castalia   
25 - In nome di Atena   
26 - Amici o nemici?   
27 - Lo scudo di Medusa   
28 - Una vittoria a caro prezzo    
29 - Un attacco deciso   
30 - L'ira di Tisifone   
31 - Due fratelli alleati   
32 - Ritorno all'Isola Nera   
33 - Sirio, ritorna!  
34 - Un amico ritrovato   
35 - L'acqua della vita   
36 - I Cavalieri d'Oro   
37 - Il sacrificio di Tisifone   
38 - Il dubbio   
39 - Una prova da superare   
40 - Preparativi a Nuova Luxor   
41 - Al Grande Tempio   
42 - Il settimo senso   
43 - La seconda casa dello Zodiaco   
44 - Gemini   
45 - L'altra dimensione   
46 - La miglior difesa è l'attacco  
47 - Addio a un amico   
48 - Una guarigione sofferta   
49 - L'ira del Dragone   
50 - Una duplice vittoria   
51 - Sorpresa alla Quinta Casa   
52 - Il malvagio potere di Arles   
53 - Nobile Cassios   
54 - I discepoli di Virgo   
55 - Dalla parte di Atena  
56 - Una lotta impari   
57 - Ritorno dall'Ade  
58 - Addio, fratello!   
59 - Speranza nella settima casa   
60 - La Cuspide Scarlatta   
61 - Un aiuto insperato   
62 - Quale destino per Cristal?   
63 - Eufonia   
64 - Il ritorno di Micene   
65 - Excalibur   
66 - La Pienezza del Dragone   
67 - Battaglia senza vincitori   
68 - La Dodicesima Casa   
69 - Bellezza fatale   
70 - La Rosa Nera   
71 - Arrivo alle stanze di Arles  
72 - Scontro finale   
73 - Chi ha vinto?   
         

 


74 - I Cavalieri di Asgard  

Nella fredda e polare Asgaard la celebrante di Odino, Hilda Polaris, è vittima di una forza aliena che la sottomette al suo volere così Hilda richiama a sé i sette cavalieri del Nord e dichiara guerra ad Atena e i suoi cavalieri per espandere il potere di Asgaard anche sulle terre calde e assolate. Al Grande Tempio Toro viene sconfitto con un sol colpo da Mizar che si trovava in Grecia per cercare Atena. A Nuova Luxor Lady Isabel, in compagnia di Mylock, Kiki e degli altri cavalieri di bronzo, viene attaccata da Mizar che in un sol colpo stende i cavalieri di bronzo ma in suo soccorso intervengono Pegasus e Andromeda che mettono in fuga Mizar. Crystal si reca in esplorazione ad Asgaard ma viene imprigionato per ordine di Hilda ma la sorella Flare libera il cavaliere del Cigno che può riunirsi a Lady Isabel e gli altri cavalieri. Quando Hilda si presenta al cospetto di Lady Isabel quest’ultima capisce subito che Hilda è imprigionata dall’anello del Nibelungo e i cavalieri dovranno sfilargli via l’anello e recuperare i sette zaffiri custoditi dai sette cavalieri di Asgaard mentre Lady Isabel si sostituirà Hilda e cerca con il suo cosmo di evitare che i ghiacci si sciolgano prima che cali la notte.

I cavalieri iniziano la loro corsa verso il castello di Hilda e si trovano davanti Thor come primo avversario che viene sconfitto da Pegasus dopo uno scontro duro e recupera il primo dei sette zaffiri, il secondo cavaliere a presentarsi è Luxor che ingaggia uno scontro in nome della fede degli uomini che vede vincitore Sirio che poco dopo precipita in un burrone. Crystal fa la conoscenza di Artax, cavaliere unico in Asgaar poichè riesce a controllare sia le energie fredde di Asgaard che quelle calde del soffio del Meriggio, e dopo una dura battaglia il cavaliere del Cigno riesce a recuperare il terzo zaffiro. Sulla via per Asgaard Andromeda si imbatte in Mime, cavaliere che fa della musica la sua arma ed ha una personalità molto sensibile, durante lo scontro Mime riesce a prevalere su Andromeda perché le sue catene non riconoscono in Mime un cosmo ostile ma durante la battaglia interviene Phoenix che risveglia la vera natura di Mime che viene sconfitto da Phoenix a cui affida la difesa di Asgaard. Giunge il momento di Megres, cavaliere ambiguo che sa che Hilda è schiava dell’anello del Nibelungo, che rinchiude in una teca d’ametista Castalia, giunta in aiuto di Pegasus, e Pegasus poi ingaggia battaglia con Crystal prima e con Sirio poi dal quale viene sconfitto, nel palazzo di Hilda Andromeda si scontra con Mizar in una dura battaglia che alla fine vede vincitore il cavaliere di Atena ma lì interviene Alcor, cavaliere ombra e fratello di Mizar, che si batte con Phoenix e al termine dello scontro che non ha ne vincitori né vinti decide di prendersi cura del fratello ferito. I cavalieri giungono davanti alla statua di Odino e combattono contro l’ultimo dei sette cavalieri del Nord, Orion. La battaglia favorisce il guardiano di Asgaard finché i cavalieri non uniscono i loro cosmi e lo sconfiggono poi sul terreno di scontro interviene Siryan, cavaliere di Nettuno, colui che ha fatto schiava Hilda. Una volta ripresosi Orion cede spontaneamente lo zaffiro a Pegasus poi si mette a difesa di Asgaard affrontando Sirya e per far ciò brucia al massimo il suo cosmo e sacrificandosi. Una volta recuperati i zaffiri Pegasus risveglia l’armatura di Odino e la spada Balmung, una volta indossata l’armatura riesce a rompere l’anello a Hilda liberandola dalla schiavitù di Nettuno. Mentre i cavalieri credono che la battaglia sia finalmente finita Lady Isabell viene rapita da Nettuno.

75 - L'anello del Nibelungo   
76 - Prima battaglia   
77 - I sette zaffiri   
78 - Verso Asgard   
79 - Fede negli uomini   
80 - Duplice battaglia   
81 - Per amore di Flare   
82 - Una tragica fine   
83 - Una triste melodia   
84 - La vera natura di Mime   
85 - Folken e Mime   
86 - Risveglio da un incubo   
87 - Il cavaliere senza pietà   
88 - Una scelta difficile   
89 - Le anime della natura   
90 - L'Orsa Maggiore   
91 - Doppia configurazione   
92 - L'ombra si rivela   
93 - Affetto fraterno   
94 - Raggio di sole in Asgard   
95 - Cavaliere senza punti deboli   
96 - L'artiglio del Drago   
97 - Nettuno signore dei Mari   
98 - La voce di un Dio   
99 - Fine o inizio?   
         

100 - Pericolo dagli abissi  

Pegasus e Andromeda sono alla ricerca del passaggio per il palazzo di Nettuno per tentare di recuperare Lady Isabel che nel frattempo fa la conoscenza di Julian Kedives. Julian, come nel caso di Lady Isabel, è la reincarnazione del dio dei Mari, Nettuno. I due ragazzi si conobbero ad una cena di gala infatti la famiglia Kedives è un i portante famiglia che basa il suo impero economico nei traffici marittimi, durante la serata i due giovani si trovano da soli a parlare e lì Julian chiede la mano di Isabel ma la giovane rifiuta la proposta. Julian rivela ad Atena le sue reali intenzioni ovvero vuole ricoprire d’acqua l’intera Terra ma Atena si oppone alle sue intenzioni e viene rinchiusa nella colonna portante per resistere all’allagamento delle terre emerse, intanto Pegasus e Andromeda trovano il varco per raggiungere il regno di Nettuno e lì fanno la conoscenza di Tetis, sirena agli ordini di Nettuno e poco dopo viene raggiunta da Dragone del Mare, primo Generale degli Abissi che sfida i cavalieri a combattere contro tutti e sette i Generali che proteggono i Sette Mari.

Pegasus giunge alla colonna dell’Oceano Pacifico del Nord e si batte con Cavallo del Mare, il cavaliere durante lo scontro raggiunge il settimo senso e la sua armatura diventa d’oro e sconfigge l’avversario e abbatte la colonna, Andromeda alla colonna del Oceano Pacifico del Sud sconfigge Kira e anche lui raggiunge lo stato di cavaliere d’oro e abbatte la colonna del Pacifico del Sud. Sirio giunge alla colonna dell’Oceano Indiano e si trova a combattere con Crisaore, nello scontro Sirio scopre dallo spirito di Capricorn che nel suo braccio custodisce la sacra Excaliburg e con questa batte l’avversario e distrugge la colonna ma a costo della sua vista, alla colonna dell’Oceano Antartico Crystal, Pegasus e Andromeda sono vittime delle illusioni di Lemuri, il solo Phoenix non cade nei tranelli del generale e lo sconfigge e abbatte la colonna. Una volta ripresosi Crystal raggiunge la colonna dell’Oceano Artico dove, con sua grande sorpresa, trova a difenderla Abadir che è stato suo compagno di addestramento in Siberia e a cui deve la vita, Abadir decide di ingaggiare battaglia con Crystal perché colpevole di aver ucciso il Maestro dei Ghiacci prima e Acquarius poi, lo scontro è vinto dal cavaliere del Cigno. Mentre Pegasus raggiunge Nettuno Phoenix combatte con Kanon, durante lo scontro Phoenix scopre tutta la verità infatti fù Kanon a risvegliare il lato oscuro di Gemini che prima era conosciuto come il più nobile tra i cavalieri, Gemini si ritrovò a imprigionare suo fratello Kanon, durante la prigionia Kanon ritrovò il tridente di Nettuno che aprì il varco al regno dei sette mari, nel tempio di Nettuno ritrovò le vestigia di Nettuno e dei suoi cavalieri e lo spirito di Nettuno che si risveglia e spiega che il giorno in cui Julian Kedives non avrà compiuto 16 anni e nel frattempo Kanon ne approfittava per andare avanti con il suo piano di dominio. Sirya, durante lo scontro con Andromeda, capisce il piano di Kanon e permette ad Andromeda di abbattere la colonna mentre Pegasus viene colpito ripetutamente da Nettuno, la stessa sorte tocca a Crystal e Sirio che erano giunti in aiuto dell’amico quando a sorpresa giunge l’armatura del Sagittario in soccorso di Pegasus mentre continua lo scontro tra Kanon e Phoenix. Nonostante l’armatura d’oro Pegasus non riesce a mettere in difficoltà il Dio poi però Pegasus decide di scagliare la freccia d’oro e dopo vari tentativi in cui la freccia tornava indietro spinta dal cosmo di Nettuno finché i cavalieri uniscono i loro cosmi e colpiscono il dio mentre Phoenix riesce ad abbattere l’ultima colonna. Alla colonna portante i cavalieri unendo i loro colpi riescono a sconfiggere Nettuno ma non riescono a distruggere la colonna, i tre cavalieri uniscono ancora una volta i loro poteri e riescono a distruggere la colonna e liberare Lady Isabel che combatte con il suo cosmo Nettuno riuscendo a rinchiudere il suo spirito nell’anfora ponendo fine alla battaglia.

101 - Le colonne dei Sette Mari  
102 - La prima vittoria   
103 - Un dono giunto da lontano   
104 - Secondo cavaliere d'oro   
105 - La ricomparsa di Excalibur   
106 - Voci dal passato   
107 - Le apparenze   
108 - La vendetta di Abadir  
109 - Una sconcertante verità   
110 - L'origine delle forze oscure   
111 - Un aiuto giunto da lontano   
112 - Il mistero rivelato   
113 - La freccia d'oro   
114 - Il trionfo della giustizia  
         

 

115 - L'inizio di una nuova Guerra Sacra  

Dalla torre nei pressi dei 5 Picchi l'ultimo sigillo di Atena si rompe risvegliando così Ade e i suoi specter, ha così inizio una nuova Guerra Sacra.

Al Grande Tempio dinnanzi alla casa dell'Ariete si presentano due oscure figure: Fish e Cancer, cavalieri d'oro morti nella battaglia alle dodici case ma riportati in vita da Ade per uccidere la dea Atena. I due cavalieri attaccano il cavaliere dell'Ariete ma riesce a sconfiggerli senza grandi problemi, anche Pegasus giunge alla casa dell'Ariete ma Mur gli intima di lasciare il Santuario per ordine di Atena che non vuole che Pegasus e gli altri cavalieri prenderanno parte alla battaglia. Dopo Cancer e Fish anche Gemini, Acquarius e Capricorn giungono dinnanzi alla casa dell'Ariete ma passano grazie all'aiuto di un uomo incappucciato che ferma Mur, il cavaliere d'oro viene poi aiutato dall'anziano maestro che smaschera l'uomo rivelando la sua identità, Sion, precedente Grande Sacerdote e cavaliere d'oro dell'Ariete nonché compagno di battaglia nella precedente Guerra Sacra dell'anziano maestro. Nella sala di Atena la dea è in compagnia di Kanon che si è pentito ed ha giurato fedeltà alla dea che gli concede di indossare l'armatura d'oro dei Gemelli. Il nuovo cavaliere d'oro si impegna subito in uno scontro a distanza con il fratello Gemini che si trova alla terza casa. Sirio, Crystal e Andromeda vengono attaccati dai cavalieri d'argento ritornati in vita ma dopo averli sconfitti i tre decidono di recarsi al Grande Tempio, solo Phoenix ha deciso di non prendere parte alla battaglia al Grande Tempio. Intanto alla casa dell'Ariete l'anziano maestro rivela a Sion che lui ha passato 243 anni ai Cinque Picchi per sorvegliare sui sigilli di Atena e per farlo la dea gli ha donato il Misopethamenos, una tecnica tale da permettergli di rallentare i battiti del cuore in modo tale che per il cavaliere della Bilancia fossero passati solo 243 giorni e così dicendo risveglia il suo corpo tornando giovane per poter indossare la Sacra Armatura della Bilancia, i due guerrieri danno vita alla guerra dei 1000 giorni. I cavalieri resuscitati da Ade non sono gli unici invasori al Grande Tempio, anche un manipolo di specter inviato da Radamante percorre le scale delle 12 case, questi specter attraversano la casa del Toro che viene ucciso da Niobe che però viene a sua volta sconfitto dal cosmo del custode della seconda casa. Mur affronta e sconfigge Papillon permettendo a Pegasus di avanzare e riunirsi agli atri cavalieri. I tre traditori superano anche la casa del Cancro dopo aver combattuto con il cosmo di Virgo e la casa del Leone impegnato a fronteggiare Laimi, giunti alla casa della Vergine gli altri specter che li seguono vengono sconfitti con facilità da Virgo. Lo scontro tra i cavalieri si sposta nel giardino delgli Alberi Gemelli adiacente alla sesta casa dove Acquarius, Gemini e Capricorn ricorrono alla tecnica proibita di Atena “l'Urlo di Atena” uccidendo Virgo che però prima di sparire con il suo cosmo invia un messaggio a Lady Isabel. Abbandonato il giardino i tre cavalieri trovano ad aspettarli Ioria, Mur e Scorpio che a loro volta lanciano l'urlo di Atena contro gli antichi compagni, la forza dei due colpi è pari ma a far pendere l'ago della bilancia verso i cavalieri d'oro ci pensano i cavalieri di bronzo con i loro cosmi, la deflagrazione che provoca il colpo è tale da mandare in frantumi la casa della Vergine. Ioria, Scorpio e Mur su ordine di Lady Isabel portano i tre traditori al suo cospetto, lì la dea consegna a Gemini il pugnale con cui il cavaliere tentò di ucciderla quando ancora era bambina e chiede a Gemini di colpirla, dopo di che Gemini e gli altri abbandonano il Grande Tempio dove resta il solo Sion che spiega la verità a Pegasus e gli altri cavalieri, ovvero farsi passare per traditori per far si che la dea Atena potesse scendere negli inferi poi con il sangue della dea rigenera le armature dei cavalieri di bronzo poi risveglia l'armatura di Atena consegnandola a Pegasus. Al palazzo di Pandora che collega questo mondo con gli inferi, Gemini, Capricorn e Acquarius si preparano ad affrontare Pandora ma le 12 ore si esauriscono e tornano nel mondo dei morti mentre Scorpio, Mur e Ioria affrontano Radamante che li spedisce nel Cocito dopodiché affronta Pegasus, Sirio, Andromeda e Crystal, nello scontro i cavalieri riescono a risvegliare l'ottavo senso e scendono negli inferi, anche Kanon e Dokho riescono a risvegliare l'ottavo senso e scendono negli inferi.

Una volta arrivati negli inferi i cavalieri si ritrovano divisi, Pegasus e Andromeda insieme percorrono un sentiero che li conduce alla porta degli inferi sulla quale c'è scritta la frase “Lasciate ogni speranza o voi che entrate” così i due cavalieri si promettono a vicenda che qualsiasi cosa succeda non perderanno mai la speranza. Giunti all'Acheronte si imbattono in Caronte, lo specter che traghetta le anime dei defunti attraverso l'Acheronte, che si offre si accompagnarli sull'altra sponda in cambio del medaglione di Andromeda ma giunti al capolinea lo specter attacca i cavalieri ma viene poi sconfitto da Pegasus. Dopo lo scontro i due cavalieri giungono al tribunale silenzioso alla prima prigione difeso da Lune che però è vittima delle illusioni di Kanon dei Gemelli dal quale viene sconfitto. Dopo lo scontro con Lune Kanon si appresta ad affrontare Radamante ma subito dopo lo specter viene richiamato da Pandora alla Giudecca, Pegasus e Andromeda proseguono la loro corsa verso la seconda prigione dove si scontrano con Pharao della Sfinge la cui musica mette in difficoltà i due cavalieri, durante lo scontro giunge Orpheo, il cavaliere leggendario dalla musica sublime, che colpisce Pegasus e Andromeda rapendoli, una volta ripresi i due cavalieri si ritrovano in un giardino fiorito al centro del quale c'è una ragazza pietrificata dal busto in giù, Euridice, l'eterno amore di Orpheo, il quale discese negli inferi per liberare la sua amata, Ade, dopo aver ascoltato la sua musica accettò la sua richiesta a patto però di non voltarsi finché non vedesse la luce del sole, il cavaliere convinto di essere giunto alla meta si volta e trova la sua amata pietrificata, da allora decise di rimanere negli inferi vicino alla sua amata. Sul luogo giunge anche Pharao che confessa che il bagliore che condannò Orpheo fù opera sua e così i due danno vita ad uno scontro che vede vincitore Orpheo e decide di unirsi a Pegasus e Andromeda. Orpheo vuole sfruttare il fatto che suonerà alla Giudecca in presenza di Pandora e dei tre giudici di Ade, Orpheo con la sua melodia addormenta i presenti tranne Radamante che attacca Orpheo, nello scontro il cavaliere d'argento viene ferito mortalmente da Radamante mentre Ade si impossessa del corpo di Andromeda e Pegasus viene scaraventato nel Cocito. Nel frattempo Kanon continua la sua corsa con Sirio e Crystal, i tre si separano alla quinta prigione dove Kanon si appresta ad affrontare Radamante che è accompagnato da Eaco e Minosse, in aiuto di Kanon giunge Phoenix, il cavaliere della Fenice affronta Eaco sconfiggendolo, dopo lo scontro Phoenix viene teletrasportato nella Giudecca dove trova suo fratello posseduto da Ade che gli rivela la volontà di sterminare l'umanità con un'eclissi eterna di sole, Phoenix con qualche remora affronta il dio nel tentativo di liberare il fratello ma viene facilmente sconfitto e gettato nel Cocito. Dopo lo scontro con Phoenix Ade viene raggiunto da Atena e Virgo, lo scontro tra gli dei fa sì che il cavaliere di Andromeda sia libero dello spirito di Ade, Atena viene risucchiata con Ade nei Campi Elisi. Nel Cocito Pegasus si risveglia e sconfigge lo specter Valentine dell'Arpia, subito dopo il cosmo di Atena raggiunge il Cocito e libera Phoenix e i cavalieri d'oro. Nella Giudecca tutti i cavalieri si ritrovano dinnanzi al Muro del Lamento tentando invano di scalfirlo ma Dokho rivela che per distruggerlo c'è bisogno della luce del sole che solo il cosmo dei 12 cavalieri d'oro riuniti può creare. Alla Giudecca arrivano così anche le armature d'oro dei cavalieri defunti che vengono indossati dai loro spiriti, anche Kanon alla quinta prigione si libera dell'armatura dei Gemelli per riconsegnarla a Gemini dopo di che affronta Radamante e per batterlo brucia il suo cosmo fino ai suoi limiti. Dinnanzi al Muro del Lamento si riuniscono tutti e 12 i cavalieri d'oro e il tutti convogliano il loro cosmo sulla punta della freccia d'oro di Micene mandando in frantumi il Muro del Lamento a costo delle loro vite.

Dopo il sacrificio dei cavalieri d'oro Pegasusm Sirio, Andromeda e Crystal riescono a superare la superdimensione che divide gli Inferi e l'Elisio grazie alle loro armature bagnate dal sangue di Atena e da cui spuntano delle ali per raggiungere l'Elisio, Minosse nel tentativo di fermarli si lancia nella superdimensione ma viene distrutto. Pandora raggiunge la Giudecca con Phoenix al quale regala la sua collana magica che gli permetterà di superare la superdimensione poi avverte il cavaliere della Fenice di fare attenzione a Hypno e Thanato, dei fedeli ad Ade che lei stessa risveglio da bambina poi però viene uccisa del potere di Thanato che è in grado di uccidere a distanza. Nell'Elisio Pegasus inizia uno scontro disperato contro Thanato ma riesce a malapena a ferirlo ad un dito, la rabbia del dio si scatena su Patricia, la sorella di Pegasus che Castalia ha ritrovato dopo che questa si recò in Grecia n cerca del fratello ma a causa di una caduta perse la memoria, ma Kiki, Tisifone, Castalia e gli altri cavalieri rimasti proteggono la giovane con i loro cosmi dagli attacchi di Thanato. Pegasus riprende lo scontro con Thanato e a lui si aggiungono anche Sirio, Phoenix, Crystal e Andromeda ma la potenza del dio è tale da mandare in frantumi le corazze dei cavalieri ma in loro aiuto giungono le armature d'oro del Sagittario, dell'Acquario, della Bilancia, del Leone e della Vergine, i cinque cavalieri indossano le corazze d'oro e insieme attaccano il dio che anche questa volta rimane illeso e con il suo attacco manda in frantumi anche le armature d'oro. Ormai demoralizzati i cavalieri sono allo stremo delle forze ma Pegasus sentendo le preghiere del cosmo di Lady Isabel si rialza ancora una volta e brucia al massimo il suo cosmo così dai frammenti della sua armatura nasce l'armatura divina di Pegasus grazie al sangue di Atena che ha bagnato l'armatura di bronzo. Una volta alla pari Pegasus riprende lo scontro con Thanato sconfiggendolo poi si avvia al mausoleo di Ade seguito da Phoenix mentre Crystal, Sirio e Andromeda bruciando il loro cosmi riescono a rievocare le armature divine e sconfiggere Hypno. Al mausoleo Pegasus e Phoenix, che intanto è riuscito a generare l'armatura divina della Fenice toccando il sangue di Atena, tentano di infrangere la sacra giara che tiene imprigionata la dea ma una volta visto che i loro sforzi sono inutili decidono di eliminare il corpo del dio degli inferi ma una aperto il sarcofago lo spirito di Ade si riunisce al suo corpo e spazza via i due cavalieri poi si appresta a colpire la giara dov'è rinchiusa Atena, intanto sulla Terra l'Eterna Eclissi pare ormai completa. I cavalieri provano tutti insieme a più riprese ad attaccare Ade anche con attacchi congiunti che però non sembrano avere minimamente effetto anzi il dio si appresta a lanciare il colpo mortale a Pegasus con la sua spada ma Pegasus e i suoi compagni sono avvolti da una sfera di energia generata da Atena che liberatasi dalla giara indossa la Sacra Armatura di Atena con cui si inizia lo scontro con Ade e quando questi si appresta a colpire Atena Pegasus infrange la sfera e si frappone tra i due dei colpendo Ade scaraventandolo contro una parete del mausoleo ma viene trafitto al cuore dalla spada di Ade e si accascia tra le braccia di Atena, i quattro amici piangono l'amico e uniscono i loro cosmi a quello di Atena che trafigge Ade sconfiggendolo e pone fine all'Eterna Eclissi.

116 - Lacrime di sangue  
117 - Oltre la vita  
118 - Redenzione inattesa  
119 - Un fugace icontro  
120 - L'antico guerriero  
121 - Oscura adunanza  
122 - Un attimo di esitazione  
123 - Orgoglio e infamia  
124 - Il colpo segreto  
125 - Il Santuario del terrore  
126 - L'armatura di Atena  
127 - L'alba della decisione finale  
128 - Il traghettatore di anime  
129 - Il tribunale silenzioso  
130 - Il cavaliere leggendario  
131 - Requiem doloroso per Orfeo  
132 - I giudici degli Inferi  
133 - I fili del burattinaio  
134 - L'eterna Eclissi  
135 - Un cosmo pieno di dolore  
136 - La vita della dea Atena  
137 - Il Muro del Lamento  
138 - Le armature d'Oro  
139 - Addio, Cavalieri d'Oro  
140 - Battaglia sulla via dell'Elisio  
141 - Gli Dei della Morte e del Sonno  
142 - L'aiuto dei Cavalieri d'Oro  
143 - Le sacre armature della leggenda  
144 - Il risveglio di Ade  
145 - Verso un modo pieno di luce  
         

 

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