Saint Seiya - New Confession. Un progetto made in Italy
Uno dei tanti progetti che tenta di svilupparsi nel web è sicuramente Saint Seiya New Confessions, un progetto ambizioso di un gruppo di ragazzi di realizzare un mediometraggio basato su una storia originale riguardanti i nostri amati Cavalieri dello Zodiaco. Ma per conoscere meglio questo progetto abbiamo parlato con uno degli ideatori di New Confessions Riccardo Riande.
Per iniziare presentatevi ai nostri lettori.
Ciao! Sono Riccardo Riande, il regista e creatore della serie web "New Confessions", realizzata assieme ai ragazzi della MeMe Production e ispirata all'opera di Masami Kurumada "Saint Seiya". Grazie innanzi tutto per averci concesso questo spazio sul vostro portale!
Come nasce questa idea, Saint Seiya New Confessions?
Dopo diverse webseries realizzate per Youtube, per lo più di carattere comico, volevo riprendere in mano la mia passione giovanile, quella per i fumetti, e realizzare un buon live action che potesse coinvolgere il pubblico. Quando parlai a Simone Ruggieri, co-realizzatore della serie, di quest'idea, la scelta ricadde subito su Saint Seiya e Ken Il Guerriero, ma quest'ultima sarebbe stata impossibile da fare, sopratutto perchè era impensabile riuscire a trovare a costo zero, degli attori muscolosissimi e adulti che sapessero recitare. In Italia purtroppo non abbiamo quel tipo di cultura attoriale, quella cioè dell'atleta che diventa attore come accade in America (The Rock su tutti).
E così la scelta è ricaduta sull'opera del buon Kurumada che di certo presentava lo stesso parecchi ostacoli. La spinta definitiva ci è stata data dal progetto di Dylan Dog- Vittima degli Eventi, un live action tutto Italiano che ci ha fatto dire "Si, si può fare".
Come si compone il progetto?
All'epoca del suo concepimento il progetto presentava e presenta tutt'ora diverse difficoltà: la realizzazione delle armature, le location più disparate, i capelli dei personaggi dai colori improbabili, i combattimenti galattici, etc. Abbiamo dovuto così fare una scelta netta per venire incontro alle nostre esigenze produttive (i soldi, questi sconosciuti). Abbiamo deciso di realizzare un medio metraggio con una storia originale, che parte cronologicamente dalla fine della saga di Ade, e far anticipare questo medio metraggio dalla pubblicazione di quelli che noi chiamiamo "promo", ovvero dei brevi video in cui presentiamo i personaggi principali della storia, quindi i cinque bronzini. Purtroppo trovare attori, location e realizzare effetti speciali credibili non era facile per cui dopo la pubblicazione del primo promo sperimentale, abbiamo dovuto attendere un anno per pubblicare il secondo con Hyoga ma dopo siamo stati abbastanza costanti (una pubblicazione ogni 3 mesi circa).
Cosa dobbiamo aspettarci ancora?
A marzo pubblicheremo il penultimo video del progetto (col ritorno di un personaggio in grande stile) e verso Giugno l'ultimo video. Dopo di che i promo finiranno e daremo il via alla realizzazione del vero e proprio progetto "New Confessions" (quindi non più video criptici che svelano pian piano la trama principale), progetto che nel frattempo si è evoluto parecchio anche grazie alla collaborazione con il collettivo di disegnatori di Crossover Studio.
Come nasce la collaborazione con Crossover Studio?
L'estate scorsa sono stato contattato da Emiliano Fiumara, a capo del collettivo Crossover Studio di Torino, che ha apprezzato il mio progetto video e mi ha chiesto di poter collaborare con dei disegni ad esso dedicati. La cosa mi è piaciuta moltissimo e insieme abbiamo deciso di realizzare, parallelamente alla serie web, dei mini albi che raccontassero altri aspetti della trama del progetto, sempre con i cinque cavalieri come protagonisti. E così è nato "The Other Side", il progetto fumettistico ispirato da New Confessions i cui albi sono realizzati ogni volta da un disegnatore differente. Devo dire che la qualità dei disegni è impressionante ed è la prima volta che si realizza un progetto crossmediale tra una serie web e un fumetto e la cosa mi piace molto, mi ricorda molto quello che accadde con la serie tv Heroes di cui realizzarono contemporaneamente dei fumetti! Al momento pubblichiamo mensilmente questi albi sulla piattaforma Issue in versione inglese e italiana e ne avremo ancora fino ad aprile.
Una curiosità, come pensate di ricreare le armature?
Le armature al momento non sono previste nel progetto video per una mera questione di soldi che non possediamo. Tutto ciò che è stato creato fin'ora è lo scrigno di Pegasus e l'armatura di Atena (che vedrete presto...), realizzati entrambi dalla bravissima Tidus Surya, una cosplayer e costumista di talento a cui ci affidiamo e ci affideremo per la realizzazione delle armature (se e quando sarà). I promo che stiamo pubblicando infatti, presentano i personaggi nei loro abiti civili, non ancora entrati in battaglia per cui le armature non sono necessarie, anche se sappiamo benissimo che sono il fiore all'occhiello del manga. Ma....tempo al tempo
Perché avete scelto la lingua inglese per i vostri video?
Il primo video è stato realizzato in italiano perchè non sapevamo ancora che direzione prendesse il progetto, dopo abbiamo capito che la serie doveva essere condivisa non solo in Italia ma anche all'estero e così abbiamo deciso di allargare il bacino di utenti e realizzare i successivi promo in lingua inglese con attori da tutto il mondo, ci sembrava la maniera più giusta per realizzare un progetto del genere (anche perchè uno Shiryu italiano non si poteva sentire).
Quanto è dispendioso, in senso di tempo, fatica, questo progetto?
La morte. Questa è l'unica risposta che posso darti :) Come già detto prima, la realizzazione di un progetto del genere richiede non solo tanto tempo ma anche tanti soldi e purtroppo i fan del manga sono accaniti, pretendono l'eccellenza, pur sapendo che le risorse sono limitate. E' giusto il detto che "se non puoi farlo bene, lascia perdere" ma dal mio punto di vista preferisco il detto "se non ci provi mai, non lo saprai". Vorremmo fare molto di più perchè ne abbiamo la capacità, ma al momento manca la pecunia e tra diritti dell'opera, che di fatto ci impediscono di chiedere soldi al pubblico, e il fatto che siamo a budget zero, tutto si complica e dobbiamo sempre creare il miglior prodotto possibile con le nostre risorse.
A cosa mira Saint Seiya New Confessions?
Noi vogliamo realizzare un prodotto che omaggi al meglio l'opera di Kurumada e stiamo cercando di farlo collaborando con più persone possibili....c'è un obiettivo preciso alla fine di questo tunnel ma è ancora troppo presto per rivelarlo. Ogni cosa a suo tempo!