LA PESSIMA QUALITA' DEI DISEGNI DI OGGI

Una domanda che mi pongo di recente, e ahimè sempre più spesso, è: “perché con l'andare avanti degli anni la qualità del disegno degli anime invece di migliorare, peggiora?”

Girando un po' sul web riscontro che questo dubbio non attanaglia solo me, ma anche altri amanti di anime di ogni genere poiché, oltre alle ultime produzioni Saint Seiya, questo fenomeno ha colpito anche molte altre serie, e lo si nota maggiormente nei rifacimenti di grandi classici come ad esempio Dragon Ball Z o proprio Saint Seiya. In queste produzioni non si può non notare che la qualità dei disegni di alcune scene è veramente bassa, per non dire talvolta imbarazzante. Io una risposta ho provato a darmela incolpando come sempre il vile denaro, perché penso che le case di produzione, Toei su tutti, tentano sempre di economizzare al massimo un prodotto, spesso e volentieri lo fanno anche a discapito della qualità delle animazioni. In questi casi si punta più sul fatto che molte di queste serie sono spin-off di grandi classici come appunto Saint Seiya o Dragon Ball, e che quindi dovrebbero essere trainate verso i profitti più dal nome che hanno che non dalla storia che raccontano o di come la raccontano. Un esempio è stata l'ultima serie dei Cavalieri dello Zodiaco, ovvero il tanto discusso Soul of Gold, dove la Toei ha compresso una storia interessante in soli tredici episodi di fattura scadente puntando, come detto, più al nome che al contenuto. Il rischio di tale scelta è alto, in questi casi molti fan possono rinnegare un prodotto che in comune con la serie originale ha solo il nome e quindi trasformare in flop la produzione o addirittura far scendere in modo impietoso anche l'importanza della serie madre. Ma la colpa va condivisa. Va condivisa con gli studi di animazione che lavorano a queste produzioni, perché se anche è vero che un prezzo di realizzazione basso comporta una qualità di realizzazione bassa, non si può certo tollerare delle mancanze assolutamente clamorose come ad esempio, senza voler infierire, in Soul of Gold. In alcune tavole i personaggi non avevano i connotati, ma solo la forma del volto senza nulla, oppure le forme dei visi stessi erano poligoni irregolari o, ancora peggio, la prospettiva veniva spesso e volentieri maltrattata, insomma sono cose che dovrebbero essere l'abc dell'animazione. Una produzione a basso costo può giustificare una carenza nei dettagli o una tavola fatta in fretta, ma certo non si possono giustificare animazioni senza senso come purtroppo troppo spesso si vedono ultimamente. Quella è colpa dell'animatore. Parlando degli animatori, dobbiamo constatare che non sembra stato esserci un ricambio generazionale tra gli animatori, come ci fu negli anni ottanta ma, anzi, pare che lo sviluppo di queste figure sembra essersi fermato. È anche vero che oggi molte cose le si fanno a computer e non a mano, ma questo non giustifica tratti e disegni fatti veramente male, poiché se non hai una buona mano a disegnare e una tecnica di base comunque decente il computer non fa miracoli. Per essere degli ottimi disegnatori c'è bisogno di anni di studio e tanta gavetta. Ne è un esempio il compianto Shingo Araki, che lavorando agli ordini di un maestro come Osamu Tezuka fece l'esperienza giusta per diventare un grandissimo disegnatore, sviluppando una sua tecnica di disegno. Invece oggi sembra che basta uscire dalle accademie e si è già disegnatori, senza neanche un minimo di esperienza. Oggi solo chi ha lavorato al fianco di grandi maestri dell'animazione riesce veramente a distinguersi con il suo tratto. Questa loro bravura li giustifica a chiedere compensi maggiori che le case di produzione non sempre sono disposte ad offrire, quindi si finisce col rivolgersi a studi di animazione con disegnatori emergenti e senza la dovuta esperienza. Ritornando sempre ad incolpare il vile denaro, toccherebbe trovare una soluzione a metà strada, perché come diceva mio nonno “Il risparmio non è mai guadagno”, quindi per far un buon prodotto c'è bisogno di mani esperte. Speriamo che in Giappone se ne rendano conto presto...